Nuoto neonatale : il metodo Giletto per favorire il rapporto bambino mamma

Essendo ormai noti i vantaggi del nuoto precoce sullo sviluppo globale del bambino, è evidente come un obbiettivo fondamentale del Metodo Sensoriale ( denominato metodo Giletto) sia dunque quello di favorire da un lato il processo di continuità tra la vita prima e dopo la nascita da un lato, e quello di ottenere il richiamo dei riflessi natatori degli arti e del riflesso di apnea dall’altro.

Altro scopo del metodo è poi quello di ristabilire un certo tipo di comunicazione tra il neonato e la figura materna.

Non sempre infatti mamma e bimbo si trovano in perfetta sintonia.

In acqua si mira a ricreare quella che prima della nascita appariva davvero come una comunione perfetta.

Mi riferisco a quando il feto e la gestante potevano attraverso il cordone ombelicale, scambiarsi non solo l’aria o il sangue, ma addirittura le emozioni e i sentimenti…

Nel metodo Giletto, l’utilità di ristabilire un rapporto di scambio positivo tra il bambino e la figura materna trova significato nell’asserzione che più questo rapporto viene agevolato ed approfondito , più il piccolo sviluppa capacità di apprendere e più si solidificano certi meccanismi di fiducia in Se’ e di costruzione di una personalità forte e sicura.

Ci sono in letteratura svariati studi che evidenziano i danni per i bambini che hanno subito la mancanza della figura materna o l’assenza di un rapporto costruttivo anche solo basato sulla comunicazione corporea (definita da Piaget “dialogo tonico”).

Sono noti a proposito di ciò, anche alcuni studi nella Psicologia animale (pensiamo alla deprivazione della figura materna per le scimmiette di Harlow, o a quello che succede quando alcuni cuccioli di mammiferi che non vengono leccati dalla madre con una certa frequenza , si lasciano addirittura morire iniziando a rifiutare il cibo).

Alla luce di queste considerazioni , pensiamo a quanto può essere utile qualunque attività che possa in qualche modo favorire il rapporto madre-bambino a cominciare già dai primissimi mesi.

Il metodo Giletto, in questa prospettiva , si rivela quanto mai efficace per lo sviluppo psicomotorio del bambino , favorendo subito dopo la nascita attraverso la stimolazione sensoriale l’interazione tra il bambino e la sua figura materna.

Il rapporto diviene ancora più intimo e capace di trasmettere sensazioni corporee piacevoli se consideriamo che si esplica in ambiente liquido , dove con alcuni accorgimenti possono essere eliminati tutti gli ipotetici elementi di disturbo .

Se dunque il nuoto neonatale praticato con questo metodo è capace di favorire la diade madre bambino , riteniamo sia da promuovere assolutamente e da raccomandare a tutte le mamme , per una crescita sana del piccolo anche dal punto di vista psicologico e sociale.